Trota marmorata

1280px-Pure_Salmo_MarmoratusSalmo trutta marmoratus (Cuvier, 1829) è da alcuni considerata una sottospecie di Salmo trutta, mentre, più recentemente, la specie è stata elencata tra le dieci trote presenti in Europa come specie a sé stante, ovvero come Salmo marmoratus (Kottelat & Freyhof, 2007) . Si tratta di un pesce appartenente alla famiglia dei salmonidi e conosciuto comunemente come trota marmorata.

La trota marmorata è caratteristica ed esclusiva dei bacini fluviali adriatici subalpini italiani e sloveni. Il suo areale originario va dai torrenti, anche di alta quota, ai corsi d’acqua del piano ed ai bacini lacustri di grandi dimensioni (grandi laghi subalpini), che sfociano nel mare Adriatico e drenano il versante meridionale delle Alpi.

Le caratteristiche più evidenti della trota marmorata riguardano la taglia e la livrea. Essa è caratterizzata da un’alternanza di macchie chiare e scure, irregolari e spesso fuse tra loro, che formano un disegno intricato definito “marmorizzatura”, da cui deriva il nome comune dell’animale. Essa risulta comunque fortemente influenzata sia dall’ambiente in cui vivono gli animali presi in considerazione sia dal periodo dell’anno. Si osservano infatti esemplari con striature di un grigio chiarissimo quasi bianco e altri di un marrone scuro quasi nero. Ogni fiume pare conservare un ceppo con caratteristiche morfologiche e di livrea leggermente diverse, anche se non tassonomicamente significative. Questo pesce può raggiungere dimensioni ragguardevoli: l’esemplare più grande mai catturato in un corso d’acqua pesava poco meno di 25 kg. La forma migratrice, generalmente di sesso femminile, si sposta nei grandi laghi per la fase trofica dove può incontrare le condizioni ottimali per un rapido accrescimento (la cattura record è di un pesce di 33 kg nel lago di Lugano). Le femmine migratrici si riproducono all’età di 4-5 anni ad una lunghezza media di 55-60cm.

Fonte: Wikipedia