La pesca sportiva è uno sport che può essere praticato indistintamente in corsi di acqua dolce che direttamente in mare. Essa differisce essenzialmente per le finalità rispetto alla pesca tradizionale. In generale comune la pesca sportiva si suddivide in:
pesca di superficie
pesca subacquea
pesca sulla barca
A loro volta, tutte queste categorie, necessitano ad ogni modo di una iscrizione, più precisamente alla FIPSAS (Federazione, Italiana, Pesca Sportiva e Attività Subacquee). La pesca sportiva si contraddistingue per un confronto diverso con le specie animali: in questa disciplina infatti, a differenza del pesca tradizionale, ci si trova in una condizione di parità nei confronti delle specie marine: il fine ultimo della pesca sportiva infatti, a differenza del modello tradizionale, non è quello di ricavare cibo dalla pesca, quanto, piuttosto, quello della sfida e della competizione nell’attività. Sempre più spesso infatti, nella pesca sportiva, si sta diffondendo l’abitudine del no kill, espressione inglese che indica l’intenzione del pescatore di rigettare in mare le prede, senza ucciderle. Questa attività in Veneto , molto più che in altre regioni, anche grazie alla conformazione del territorio, e alla abbondante presenza di laghi e corsi di acqua che segnano l’entroterra, è quanto mai diffusa. Oggi molto più che in passato, nella regione si sono creati e si sono sempre più ampliati, numerosi circoli che si prefiggono come obbiettivo quello di diffondere questa pratica e, soprattutto, incentivarla. Scopriamo ora come ottenere la licenza di pesca in Veneto .
Come ottenere la licenza di pesca in Veneto
Per comprendere quali permessi è necessario ottenere per pescare, dobbiamo prima soffermarci su quale tipo di pesca desideriamo effettuare: nel caso in qui desiderassimo compiere una pesca in mare aperto, in questo caso la procedura per ottenere i emessi è, in realtà, molto semplice; è infatti sufficiente collegarsi sul sito del ministero dell’agricoltura e delle politiche ambientali e completare il modulo presente nel sito, la procedura è gratuita e garantisce il rilascio della licenza in poco tempo. Nel caso in qui invece si desiderasse effettuare una pesca sportiva, anche nelle acque interne delle regione, è necessario essere minuti di licenza di pesca, che venga regolarmente rilasciata dalla provincia di residenza del cittadino, o, in alternativa, nella provincia dove si ha intenzione di praticare l’attività.
Quanto costa la licenza di pesca in Veneto ?
Partendo dal presupposto che, come abbiamo detto in precedenza, il costo della licenza di pesca è circoscritto alla necessità di pescare nelle aree interne e non in mare aperto, in Veneto , il suo costo è di 34€. In generale per la pesca nella regione, come in tutta Italia, è necessaria la licenza di categoria B (denominata come dilettantistico sportiva). La validità di questo documento è di un anno e consente di pescare liberamente all’interno del territorio che non è soggetto ad alcuna concessione, dove non sono presenti diritti esclusivi di pesca, e, inoltre, in zone bandite alla pesca. Oltre alla normale licenza di categoria B sono presenti altre licenze come la A e la C che consento, a loro volta, differenti quantità e taglie di pesca. Per coloro che hanno meno di diciotto anni, e per coloro che ne hanno più di settanta, non è necessario eseguire alcun e versamento alle casse regionali, ed è sufficiente presentare, qualora venga richiesto, il semplice documento di riconoscimento. La licenza di categoria D inoltre, consente la pesca sportivo dilettantistica, a tutti i pescatori stranieri, tramite il semplice pagamento di una tassa di €13,00. Questa particolare licenza, a differenza delle prevendite, ha una validità limitata di soli tre mesi.
Dove si può pescare in Veneto ?
Come anticipato in precedenza, la particolare conformazione della regione consente di usufruire di numerose aree di pesca, sia esse destinate alla pesca sportiva, che alla pesca tradizionale. All’interno della regione infatti, è possibile godere di tutti i paesaggi: da quello di montagna, a quello marittimo, tutti insomma. Questa grande possibilità di scelta consente di poter beneficiare di numerosi scenari di pesca, ciascuno, a sua volta, come avremo senza dubbio modo di descrivere in seguito, caratterizzato da una particolare specie. Molto apprezzata è infatti la pesca nei fiumi di montagna, dove è possibile catturare le specie tipiche di questi corsi e che sono presenti solo in questi, ma è possibile a sua volta, godere dell’abbondanza e della varietà della fauna ittica del mare adriatico, che da secoli nutre le città costiere della regione. I numerosi laghi inoltre presenti al suo interno, consentono di godere appieno di questa attività e, perché no, diverse anche grazie alla presenza dei circoli dilettantistici specializzati nella pesca sportiva appunto. Scopriamo ora quali sono le specie che è più facile incontrare durante una battuta di pesca nella regione.
Che cosa si pesca in Veneto ?
Come detto in precedenza, la regione, anche grazie alla sua notevole varietà di specie presenti, è in grado di offrire ai suoi visitatori, e pescatori ovviamente, una fauna molto ricca. La parte della fauna ittica più vasta e variegata si concentra, come facilmente intuibile, nella laguna. Qui infatti si possono incontrare due grande categoria di animali: quello redimenti e e quelle migratorie. All’interno della laguna di Venezia infatti la salinità dell’acqua ha un tasso variabile che oscilla tra il 27 ‰ e il 34‰. L’abbondante presenza inoltre di fiumi, isole, bocche di porto, e canali artificiali, sono in grado di creare l’habitat ideale per numerosissime specie. Molto affermati in questo territorio, per quanto riguarda la laguna, sono: le Sardine, Acciughe, Palombo, Gallinella, Sogliola, Branzino, Pagello e Sgombro, nell’entroterra invece, all’intero di fiumi e canali, è possibile apprezzare la presenza di altre specie, come alcuni crostacei (Gamberi) e pesci, come il famosissimo e molto pescato, Pesce Gatto. Sebbene la fauna ittica delle regione Veneto si concentri nella zona della laguna, anche quella dell’entroterra, e dunque nelle aree di acqua dolce, è molto variegata, ed è dunque anch’essa in grado di stupire piacevolmente il pescatore.
Le sedi Fipsas della Regione Veneto
Regione Veneto
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TEL:
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Sez.Prov. Padova
Padova
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Rovigo
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Venezia
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Sez.Prov. Vicenza
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Licenze e Regolamentazioni nella regioni italiane
Pesca Veneto
La pesca sportiva in Veneto
Indice
La pesca sportiva è uno sport che può essere praticato indistintamente in corsi di acqua dolce che direttamente in mare. Essa differisce essenzialmente per le finalità rispetto alla pesca tradizionale. In generale comune la pesca sportiva si suddivide in:
A loro volta, tutte queste categorie, necessitano ad ogni modo di una iscrizione, più precisamente alla FIPSAS (Federazione, Italiana, Pesca Sportiva e Attività Subacquee). La pesca sportiva si contraddistingue per un confronto diverso con le specie animali: in questa disciplina infatti, a differenza del pesca tradizionale, ci si trova in una condizione di parità nei confronti delle specie marine: il fine ultimo della pesca sportiva infatti, a differenza del modello tradizionale, non è quello di ricavare cibo dalla pesca, quanto, piuttosto, quello della sfida e della competizione nell’attività. Sempre più spesso infatti, nella pesca sportiva, si sta diffondendo l’abitudine del no kill, espressione inglese che indica l’intenzione del pescatore di rigettare in mare le prede, senza ucciderle. Questa attività in Veneto , molto più che in altre regioni, anche grazie alla conformazione del territorio, e alla abbondante presenza di laghi e corsi di acqua che segnano l’entroterra, è quanto mai diffusa. Oggi molto più che in passato, nella regione si sono creati e si sono sempre più ampliati, numerosi circoli che si prefiggono come obbiettivo quello di diffondere questa pratica e, soprattutto, incentivarla. Scopriamo ora come ottenere la licenza di pesca in Veneto .
Come ottenere la licenza di pesca in Veneto
Per comprendere quali permessi è necessario ottenere per pescare, dobbiamo prima soffermarci su quale tipo di pesca desideriamo effettuare: nel caso in qui desiderassimo compiere una pesca in mare aperto, in questo caso la procedura per ottenere i emessi è, in realtà, molto semplice; è infatti sufficiente collegarsi sul sito del ministero dell’agricoltura e delle politiche ambientali e completare il modulo presente nel sito, la procedura è gratuita e garantisce il rilascio della licenza in poco tempo. Nel caso in qui invece si desiderasse effettuare una pesca sportiva, anche nelle acque interne delle regione, è necessario essere minuti di licenza di pesca, che venga regolarmente rilasciata dalla provincia di residenza del cittadino, o, in alternativa, nella provincia dove si ha intenzione di praticare l’attività.
Quanto costa la licenza di pesca in Veneto ?
Partendo dal presupposto che, come abbiamo detto in precedenza, il costo della licenza di pesca è circoscritto alla necessità di pescare nelle aree interne e non in mare aperto, in Veneto , il suo costo è di 34€. In generale per la pesca nella regione, come in tutta Italia, è necessaria la licenza di categoria B (denominata come dilettantistico sportiva). La validità di questo documento è di un anno e consente di pescare liberamente all’interno del territorio che non è soggetto ad alcuna concessione, dove non sono presenti diritti esclusivi di pesca, e, inoltre, in zone bandite alla pesca. Oltre alla normale licenza di categoria B sono presenti altre licenze come la A e la C che consento, a loro volta, differenti quantità e taglie di pesca. Per coloro che hanno meno di diciotto anni, e per coloro che ne hanno più di settanta, non è necessario eseguire alcun e versamento alle casse regionali, ed è sufficiente presentare, qualora venga richiesto, il semplice documento di riconoscimento. La licenza di categoria D inoltre, consente la pesca sportivo dilettantistica, a tutti i pescatori stranieri, tramite il semplice pagamento di una tassa di €13,00. Questa particolare licenza, a differenza delle prevendite, ha una validità limitata di soli tre mesi.
Dove si può pescare in Veneto ?
Come anticipato in precedenza, la particolare conformazione della regione consente di usufruire di numerose aree di pesca, sia esse destinate alla pesca sportiva, che alla pesca tradizionale. All’interno della regione infatti, è possibile godere di tutti i paesaggi: da quello di montagna, a quello marittimo, tutti insomma. Questa grande possibilità di scelta consente di poter beneficiare di numerosi scenari di pesca, ciascuno, a sua volta, come avremo senza dubbio modo di descrivere in seguito, caratterizzato da una particolare specie. Molto apprezzata è infatti la pesca nei fiumi di montagna, dove è possibile catturare le specie tipiche di questi corsi e che sono presenti solo in questi, ma è possibile a sua volta, godere dell’abbondanza e della varietà della fauna ittica del mare adriatico, che da secoli nutre le città costiere della regione. I numerosi laghi inoltre presenti al suo interno, consentono di godere appieno di questa attività e, perché no, diverse anche grazie alla presenza dei circoli dilettantistici specializzati nella pesca sportiva appunto. Scopriamo ora quali sono le specie che è più facile incontrare durante una battuta di pesca nella regione.
Che cosa si pesca in Veneto ?
Come detto in precedenza, la regione, anche grazie alla sua notevole varietà di specie presenti, è in grado di offrire ai suoi visitatori, e pescatori ovviamente, una fauna molto ricca. La parte della fauna ittica più vasta e variegata si concentra, come facilmente intuibile, nella laguna. Qui infatti si possono incontrare due grande categoria di animali: quello redimenti e e quelle migratorie. All’interno della laguna di Venezia infatti la salinità dell’acqua ha un tasso variabile che oscilla tra il 27 ‰ e il 34‰. L’abbondante presenza inoltre di fiumi, isole, bocche di porto, e canali artificiali, sono in grado di creare l’habitat ideale per numerosissime specie. Molto affermati in questo territorio, per quanto riguarda la laguna, sono: le Sardine, Acciughe, Palombo, Gallinella, Sogliola, Branzino, Pagello e Sgombro, nell’entroterra invece, all’intero di fiumi e canali, è possibile apprezzare la presenza di altre specie, come alcuni crostacei (Gamberi) e pesci, come il famosissimo e molto pescato, Pesce Gatto. Sebbene la fauna ittica delle regione Veneto si concentri nella zona della laguna, anche quella dell’entroterra, e dunque nelle aree di acqua dolce, è molto variegata, ed è dunque anch’essa in grado di stupire piacevolmente il pescatore.